mercoledì 4 marzo 2009

Un nuovo Santo Senese


SIENA. L’Arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani, annuncia con gioia, ai fedeli dell’Arcidiocesi di Siena Colle Val d’Elsa Montalcino e alla Città di Siena, che il Santo Padre Benedetto XVI, durante il Concistoro Ordinario Pubblico di sabato (21 febbraio), ha annunciato la Canonizzazione del senese Beato Bernardo Tolomei. Il Pontefice ha anche comunicato la data della cerimonia di canonizzazione prevista, nella Basilica Vaticana di San Pietro, per domenica 26 aprile 2009.L’Amministrazione Comunale, apprendendo con gioia la storica notizia, l’ha immediatamente comunicata a tutti i cittadini, con il solenne ed austero rintocco del Campanone di Piazza del Campo, esattamente come avvenne quando, nell’ottobre 1999, Giovanni Paolo II proclamò ufficialmente la nostra Santa Caterina copatrona d’Europa.


“Il Beato Tolomei - osserva l’arcivescovo - nato e morto a Siena, è per tutti noi un esempio di carità cristiana. Una carità che testimoniò, in maniera unica e straordinaria a tutti i suoi concittadini. Pur essendo monaco, infatti, lasciò il monastero per soccorrere i senesi colpiti dalla peste nera fino a morire, egli stesso, colpito dalla terribile malattia”.


L’Arcidiocesi, che istituirà nei prossimi giorni un apposito Comitato che avrà il compito di organizzare e coordinare le varie iniziative mirate a ricordare la figura e l’opera Santo Bernardo Tolomei, ha già programmato, per Domenica 26 aprile, un pellegrinaggio Diocesano per stringersi intorno al Papa Benedetto XVI in occasione della cerimonia di canonizzazione che la Chiesa Cattolica celebra proprio nell’anno dedicato a San Paolo. Vista la concomitanza degli eventi le Feste in onore di S.Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa saranno posticipate alla domenica successiva, 3 maggio 2009.


La Canonizzazione di Bernardo Tolomei avviene dopo un recente miracolo attribuito all’intercessione del Beato senese, attestato lo scorso 3 luglio dal Papa Benedetto XVI, con la promulgazione di un apposito decreto.


La “gloria degli Altari”, pur giungendo a distanza di secoli, ci riporta alle profonde tradizioni di fede e di carità della nostra Città, che nel XIV secolo espresse il meglio di sé nella santità di molti concittadini tra i quali Caterina Benincasa e Giovanni Colombini, assieme a tanti altri asceti dell’Eremo Agostiniano di Lecceto e dei Conventi Domenicani, Serviti, Francescani.


L’Arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani, nella certezza che la città di Siena saprà celebrare in maniera degna questo storico evento, si augura che la santificazione del Beato Bernardo “sia occasione per riportare alla memoria e riattualizzare l’esempio dei nostri antenati, che sapevano illuminare con la fede cristiana ogni attività umana, producendo splendide opere di cultura e di arte. A tal fine verranno organizzate opportune iniziative spirituali e culturali anche, in collaborazione con tutte le istituzioni cittadine”.

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